Nel contesto delle selezioni del personale e delle valutazioni pre-assunzione, si sente spesso parlare di test di personalità e test cognitivi. Anche se entrambi fanno parte degli strumenti psicometrici usati dai recruiter per valutare i candidati, servono a scopi molto diversi e misurano aspetti completamente distinti.
Comprendere la differenza tra questi due tipi di test può aiutarti a prepararti meglio e a sapere cosa aspettarti.
Cos’è un Test di Personalità?
Un test di personalità è progettato per misurare tratti comportamentali, motivazioni, attitudini e il modo in cui una persona interagisce con gli altri e reagisce alle situazioni. Non ha risposte “giuste” o “sbagliate”, ma analizza quanto i tuoi tratti si adattano al profilo richiesto per un certo ruolo.
Alcuni tratti che possono essere valutati includono:
- Introversione vs Estroversione
- Stabilità emotiva
- Conformismo vs Autonomia
- Attitudine al lavoro di squadra
- Capacità di leadership
- Grado di apertura al cambiamento
Esempi di test di personalità:
- Predictive Index (PI)
- Caliper Profile
- Myers-Briggs Type Indicator (MBTI)
- SHL OPQ (Occupational Personality Questionnaire)
- Big Five Personality Test
Cos’è un Test Cognitivo?
Un test cognitivo misura le capacità mentali fondamentali come ragionamento, logica, memoria, capacità numeriche e verbali, e velocità di elaborazione. A differenza dei test di personalità, i test cognitivi hanno risposte corrette e sono spesso cronometrati.
Competenze tipiche valutate:
- Ragionamento logico-deduttivo
- Comprensione verbale
- Abilità numerica
- Pensiero astratto
- Velocità di apprendimento
- Problem solving
Esempi di test cognitivi:
- Wonderlic Personnel Test
- CCAT (Criteria Cognitive Aptitude Test)
- SHL General Ability Test
- Thomas GIA
- Watson-Glaser Critical Thinking Test
Differenze Chiave tra Test di Personalità e Test Cognitivi
Aspetto | Test di Personalità | Test Cognitivi |
---|---|---|
Obiettivo | Valutare tratti comportamentali e attitudini | Misurare abilità mentali e intellettive |
Risposte giuste/sbagliate | No | Sì |
Tempo | Non sempre cronometrato | Quasi sempre a tempo |
Risultati | Profilo psicologico | Punteggio numerico |
Utilizzo | Adattamento culturale, idoneità al ruolo | Predizione delle performance lavorative |
Manipolabilità | Più difficile da simulare | Più oggettivo |
Quale dei due test è più importante?
Dipende dal ruolo. Le posizioni tecniche, analitiche o manageriali spesso richiedono elevate capacità cognitive, quindi i test cognitivi assumono maggiore peso. Le posizioni di team, vendite o relazioni pubbliche invece si focalizzano su soft skills e compatibilità culturale, quindi i test di personalità diventano centrali.
Tuttavia, molte aziende combinano entrambi i test per avere un quadro più completo del candidato.
È possibile prepararsi a entrambi i test?
Sì, ma con approcci diversi:
- Per i test cognitivi, esercitati con quiz a tempo, logica numerica e verbale.
- Per i test di personalità, lavora sull’autoconsapevolezza e comprendi quali tratti sono richiesti per il ruolo, mantenendo comunque autenticità nelle risposte.
FAQ – Domande Frequenti
1. Posso fallire un test di personalità o cognitivo?
Sì. I test cognitivi hanno soglie minime di punteggio. I test di personalità possono risultare non compatibili col profilo richiesto.
2. Come capisco quale test farò in un processo di selezione?
Leggi attentamente l’invito al test. Di solito viene specificato se si tratta di test attitudinali o comportamentali.
3. I test cognitivi sono più difficili?
Sono più “oggettivi” e richiedono allenamento mentale. Molti candidati li trovano impegnativi per il limite di tempo.
4. I test di personalità possono essere manipolati?
In parte. Ma i test più moderni rilevano incoerenze nelle risposte. È meglio essere onesti ma strategici.
5. Qual è il punteggio minimo per superare un test cognitivo?
Dipende dal test e dall’azienda. Alcune richiedono almeno il 70-80% per proseguire nella selezione.
6. Devo affrontare entrambi i test nello stesso processo di selezione?
Spesso sì. Le aziende vogliono una valutazione completa: abilità + personalità.
7. Come posso esercitarmi per entrambi?
Per i test cognitivi, usa simulatori online. Per quelli di personalità, leggi le descrizioni dei ruoli e prova a mappare i tuoi tratti dominanti.
Conclusione
I test di personalità e cognitivi offrono due prospettive complementari su chi sei come candidato: uno guarda come pensi, l’altro come ti comporti. Entrambi possono giocare un ruolo decisivo nel determinare se sarai assunto. Capire le differenze e prepararsi di conseguenza è il primo passo per affrontare il processo con maggiore consapevolezza e successo.